Anno LXI - n. 2 - giugno 2016

Vito Mancuso

Questa vita

conoscerla, nutrirla, proteggerla

Garzanti – pp. 138

“...il valore di un essere umano non dipende da ciò che sa, non dipende neppure da ciò che è, ma dipende dalla misura in cui è giunto a trascendere il suo ego perché l’ha posto a servizio di qualcosa di più grande e di più importante. Il valore di un essere umano dipende dalla sua capacità di creare relazione, di dedicarsi, di uscire da sé, di aprirsi, di abbracciare, di amare… ”

Per giungere a questa conclusione l’autore affronta nel testo le domande essenziali sulla vita tra le quali: cosa possiamo sapere sulla vita, quale è la logica che la muove, da dove viene, quale è la sua origine. Per quanto riguarda l’etica: come ci si deve comportare riguardo alla vita propria e altrui; la sacralità della vita deve essere imposta alle esigenze dei soggetti oppure sono i soggetti con le loro esigenze che si devono imporre alla vita sia propria che altrui; e fino a che punto è lecito per nutrirsi , sopprimere la vita degli altri viventi.

Domande antiche ma che a volte fa bene potersele riporre con chi intende accompagnare il lettore in una ricerca, non solo per dare delle risposte ma anche per giungere alla conclusione che: ”... in ogni caso, che si dica Dio o Natura, o anche tutte e due le cose insieme come sono portato a fare io, ciò che alla fine conta è il sentimento di ringraziamento verso questa vita e ciò che l’ha resa possibile. E’ con questo spirito e con questo obiettivo che ho scritto questo libro. Esso intende essere un piccolo inno alla vita, una specie di eucarestia naturale laddove eucarestia significa, come è noto ringraziamento”.

B.C.M.