Carlo Ghidelli
Spiritualità familiareLa famiglia cristiana tra utopia e realtà
Editrice ELLEDICI – Leuman (Torino), pag. 165
Tra i tanti libri pervenuti, il volume, scritto da mons. Ghidelli, che è stato ed è una “presenza significativa” nella comunità ecclesiale, risulta di grande attualità. Infatti in passato arrivarono gli scritti dell’Abbé Caffarel (“Anneau d’Or”) e la spiritualità familiare si diffuse per merito di mons. Carlo Colombo, Corti, Pattaro, Tettamanzi, ecc. con gruppi di coppie sempre più sparsi in Italia: allora non parve come un’utopia, ma come un progetto realizzabile. Dal ’80 iniziò una curva discendente e la pastorale della Chiesa si centrò sui corsi per i fidanzati, con esiti diversi e discutibili. In compenso si affermarono ovunque le “Equipes Notre Dame”. Oggi le coppie e le famiglie si trovano ad affrontare problemi sempre più impegnativi in una società distratta, consumistica, superficiale ed egoistica. Pertanto l’affermazione dell’autore, ”famiglia cristiana tra utopia e realtà”, è quanto mai pertinente, tanto più quando non si può ignorare, come lui stesso ha sottolineato, che la famiglia e le coppie credenti si trovano davanti ad un bivio: avere il coraggio di fare scelte coerenti, ispirate dalla Bibbia, sia Antico che Nuovo Testamento, divenendo lievito nella comunità locale, o ricorrere al “fai da te” quando i sacerdoti sono pochi e spesso non preparati su tale tematica, che richiede sensibilità e disponibilità al “nuovo”! Occorre una metodologia permanente come l’autore ha sviluppato nei vari capitoli: “La spiritualità negli Atti degli Apostoli”, “L’icona della Santa Famiglia e la spiritualità dei coniugi”, “A immagine e somiglianza di Dio”, “Il matrimonio dalle sicurezze del passato alle meraviglie del futuro”, “Eucaristia e Matrimonio: due pani per un’unica mensa”, “Missione della famiglia: quale futuro?”. Questi titoli e l’articolazione dei vari capitoli possono servire di traccia per incontri di coppie, più o meno giovani, secondo l’esperienza collaudata dai gruppi di spiritualità familiare, che sono una forma ancora valida come dimostrano le Equipes Notre Dame, presenti in tutto il mondo. Completano il libro sei tracce di omelie per la celebrazione del Matrimonio, che costituiscono un prezioso sussidio per i parroci e sacerdoti che, spesso oberati da tanti impegni e attività (tante parrocchie hanno uno o due soli sacerdoti), non hanno il tempo di studiare e prepararsi e finiscono per propinare “predicozzi” insignificanti che lasciano in ombra la portata spirituale della celebrazione. Franco Franceschetti
|